La scossa è stata di tremenda intensità, 7.9 gradi di magnitudo, e si è verificata nel cuore della notte, alle 2,17 ora locale nella territorio di Gaziantep, nel sud-est della Turchia, vicino al confine con la Siria.
Violenta devastazione si registra nella città colpite, con più di 800 morti accertati e migliaia di feriti. Numeri che purtroppo sono destinati a salire nelle prossime ore, man mano che i soccorsi renderanno più chiaro la portata del disastro.
L’allarme per un possibile maremoto, che in Italia ha riguardato in particolare le regioni del meridione, è poi rientrato, intorno alle 7 di stamattina.
Sempre in Italia l’allerta ha determinato anche la temporanea interruzione della circolazione ferroviaria in Sicilia, Calabria e Puglia.
In azione le squadre di soccorritori che con le forze dell’ordine scavano ininterrottamente tra le macerie per recuperare le vittime e trarre in salvo i sopravvissuti.