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Nuovo allarme per le sugherete sarde, Satta porta il caso in regione

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Deperimento delle sugherete e causa di un parassita patogeno Forestale del genere Phytophthora

CAGLIARI. Negli ultimi anni, con particolare virulenza durante quest’anno, si sta registrando una diffusa moria di querce da sughero, in particolare, nelle sugherete sarde.

Il problema è da tempo all’attenzione dei ricercatori del Servizio della Ricerca per la Sughericoltura e la Silvicoltura dell’Agris Sardegna di Tempio Pausania e della Sezione di Patologia Vegetale del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi Sassari, per definirne cause, dimensione e possibili soluzioni.

Il fenomeno sembra imputabile ad un parassita del genere Phytophthora: patogeno forestale, temuto a livello mondiale, che sta invadendo i boschi della Sardegna ed in particolare le sugherete che si mostrano particolarmente suscettibili alle infezioni.

Lo stesso genere di patogeno è stato segnalato recentemente negli olivastri di Paulilatino.

 

Nelle sugherete sono presenti diverse specie di questo genere di patogeno, tra cui, particolarmente rilevante per aggressività e polifagia, è la Phytophthora cinnamomi: di origine asiatica e segnalata in Sardegna dal 2013. Il patogeno è simile ad un’alga, può infettare una vasta gamma di ospiti della flora mediterranea e causa una serie di sintomi, tra cui marciume radicale, marciume del colletto e cancri nel fusto, con esito spesso mortale.

La sua diffusione potrebbe essere legata all’utilizzo di materiale vivaistico infetto e ai cambiamenti climatici in atto, che favoriscono le infezioni di questo patogeno alieno ed invasivo sulla nostra flora.

La recrudescenza degli attacchi di Phytophthora cinnamomi e di altre specie congeneri sta preoccupando i sughericoltori sardi, con segnalazioni diffuse sul territorio regionale da Buddusò a Villanova, Monteleone, Bortigiadas, Monti, Berchidda e Oniferi, per le elevate morie di piante di quercia da sughero e di altre querce, che disseccano in poche settimane o giorni.

 

Questa problematica si aggiunge, purtroppo, a quella già segnalata dell’infestazione del coleottero presente in Gallura Coraebus undatus, e verrà trattata mercoledì 5 ottobre 2022, in Commissione Agricoltura convocata in via straordinaria su richiesta del Vice Presidente del Consiglio Regionale Giovanni Antonio Satta e del Capo gruppo Roberto Caredda entrambi esponenti di Idea Sardegna, al fine di audire il tavolo tecnico fitosanitario con l’Università di Sassari ed il Servizio di Ricerca per la Sughericoltura e la Silvicoltura di Agris, per approfondire e sviluppare una soluzione per la salvaguardia sia ambientale che economico del patrimonio boschivo sughericolo.

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