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POLITICA – Vertice del centrodestra, ma il PSd’Az da forfait

Solinas scrive a Pittalis: "Fuori i mercanti dal Tempio!"

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Di Redazione

ORISTANO > Oggi è in programma il vertice del centrodestra che, su proposta del segretario di Forza Italia, Pietro Pittalis, farà l’analisi del voto amministrativo di due settimane fa.

 

Il summit sarà però condizionato (fino a che punto non si sa) dal forfait del PSd’Az che, con una lettera firmata dal segretario Christian Solinas, ha comunicato che non parteciperà all’incontro.

 

Nella lettera indirizzata a Pittalis, anche se per ora viene escluso un definitivo abbandono del centrodestra, si parla di “crisi senza precedenti” e di una coalizione che “versa in una situazione surreale perché ha smarrito la propria identità, monca di  un progetto culturale e politico riconoscibile, senza una guida autorevole e che paga il prezzo di una congiura senza radici e senza ali”.

 

Nella missiva il segretario dei Quattro Mori affonda la lama in una ferita ancora non rimarginata quando definisce il progetto politico del centrodestra una sorta di “albergo a ore”.

 

“Con chi dovremmo fare l’analisi del voto -scrive Solinas-, con forze politiche o consiglieri regionali che ad Alghero erano nel Campo largo? Che a Sassari erano civici e a Cagliari un po’ qua e un po’ là? Cosa capirebbero e penserebbero i cittadini e i candidati del centrodestra di Alghero, di Sassari, nel vedere sui media le immagini di chi era contro di loro alle elezioni, di chi gliele ha fatte perdere, seduto nello stesso tavolo del centrodestra ad analizzare il voto?”

 

L’ex Governatore coglie l’occasione per ricordare la scelta del centrodestra per la scelta del candidato alla presidenza della Regione, il voto al tavolo di coalizione riunito a Palazzo Tirso che di fatto lo esautorò dalla guida dell’alleanza, definito come una “truffa per affibbiare ad ogni singola persona o consigliere una sigla di partito, fallita poi miseramente”.

 

Infine la proposta: “È il tempo delle scelte. A partire da chi debbano essere i compagni di viaggio, perché di traditori seriali, di opportunisti di ogni sorta e di propalatori di instabilità politica e zizzanie personali ne abbiamo visto abbastanza. E allora la nostra esortazione è: fuori i mercanti dal Tempio!”

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