NEWSARDE.IT Il quotidiano online della Sardegna

Logo Newsarde
Home PoliticaNotizie politica regionale Sardegna ANCI – Verso congresso, spunta ipotesi candidata donna. L’uscente Deiana si ripresenta. Sindaci invocano unità.

ANCI – Verso congresso, spunta ipotesi candidata donna. L’uscente Deiana si ripresenta. Sindaci invocano unità.

CONDIVIDI

Una donna alla presidenza di Anci Sardegna. 

Mentre l’uscente Emiliano Deiana ha confermato la sua ricandidatura, è questa l’ipotesi che prende piede a una settimana dal congresso dell’associazione dei Comuni.

“In un momento difficile e di forte impegno e speranza legati alla spendita dei fondi del Pnrr, credo che sarebbe un errore dividersi e auspico una soluzione unitaria – spiega Eugenio Lai, sindaco di Escolca e consigliere regionale di LeU – La soluzione potrebbe essere la convergenza su una sindaca, in modo tale che dopo il Cal, anche l’Anci possa avere una forte guida autorevole di una donna che porti avanti le istanze degli enti locali”.

Contro un Deiana bis si è già pronunciato il sindaco di Bitti Giuseppe Ciccolini (Pd), che al presidente uscente ha chiesto di fare un passo indietro soprattutto perché non è più primo cittadino di Bortigiadas, come cinque anni fa quando fu eletto, ma solo un consigliere comunale. Il sindaco di Sanluri Alberto Urpi condivide questa posizione. “Il presidente dell’associazione dei Comuni deve essere un sindaco, a rappresentare i sindaci e i Comuni non può essere un consigliere comunale – scrive su Facebook – con tutto il rispetto per questo ruolo, quello della rappresentanza è un ruolo diverso e spetta a un sindaco, appunto. Sembra una cosa ovvia e scontata, e invece non lo è per tutti”. Urpi stesso potrebbe correre per la presidenza dell’Anci.

In realtà lo Statuto dell’associazione non impedisce a un consigliere di candidarsi. “Io mi ripresento con animo sgombro da acrimonia – sono le parole di Deina – cosa che non posso dire di altri, per il lavoro massacrante che per cinque anni ho condotto a vantaggio di tutti i Comuni della Sardegna, dal più grande al più piccolo”.

Invoca l’unità il primo cittadino di Santu Lussurgiu e consigliere regionale dei Progressisti, Diego Loi: “E’ meglio che ci sia unità di intenti e fare fronte comune perché le divisioni e le lotte intestine fanno male a tutti”. Detto ciò, chiarisce, “la possibilità che il presidente dell’Anci sia un sindaco o un consigliere comunale, non è per me un elemento discriminante, ciò che conta è la qualità, la conoscenza e l’esperienza delle persone” (ANSA).

CONDIVIDI

Cerca

Articoli recenti