di Paqujto Farina
GALTELLI’ > L’antico e suggestivo borgo, paese del Cristo miracoloso situato ai piedi del monte Tuttavista, con l’imponente statua del Gesù che domina l’intera vallata, dal 22 aprile sarà al centro di interessanti manifestazioni culturali e religiose che culmineranno martedì 3 maggio con la Festa patronale del SS Crocifisso.
Venerdì 22 aprile, alle 19,30, conferenza sul turismo religioso presso la Chiesa del Cristo Miracoloso, organizzata con il patrocinio della Fondazione dei Cammini e dei Luoghi di destinazione con il Comune di Galtellì, la Parrocchia, la Proloco, il Comitato Milagros e le varie Associazioni canore presenti a Galtellì.
L’incontro avrà come obiettivo informare e coinvolgere la comunità sul progetto dove Galtellì è capofila, “Turismo religioso in Sardegna”. Gli altri comuni che fanno parte della rete sono Sant’Antioco, Gesturi Laconi, Luogosanto, Dorgali, Orgosolo e Borutta.
Si inizia così una serie di tappe obbligatorie facenti parte del progetto che la regione Sardegna ha finanziato a favore della Fondazione dei Cammini. Attraverso questi incontri si coinvolgerà la comunità Parrocchiale e le varie associazioni e attività produttive, in collegamento con i vari territori della Sardegna e con le Curie sarde. Realtà economiche che potrebbero trarre grossi vantaggi da un flusso continuo di pellegrini che ricercano santuari.
In apertura lavori i saluti istituzionali del sindaco Giovanni Santo Porcu e dell’assessore Vincenzo Gallus, che illustreranno il progetto. Data per certa anche la presenza dell’Assessore Regionale al Turismo, Gianni Chessa.
Interverranno Angelo Rojch, già presidente della Regione Sardegna, il sacerdote Don Piero Mula e funzionari dell’Assessorato Regionale al Turismo.
Ospiti d’onore le istituzioni e il coro “El Vajo” di Chiampo, cittadina veneta gemellata da tanti anni con Galtellì. La serata sarà coordinata dal noto giornalista Ottavio Nieddu e verrà allietata dai canti dei cori e dalle associazioni di Galtellì “Sos Cantores”, “Voches e Ammentos”, “Galte Gospel Voices” e “Amicos in cantos”.
Previsti inoltre collegamenti video con gli altri sindaci e amministratori facenti parte della rete.
Domenica 24 aprile ore 13,30 è in calendario un pellegrinaggio organizzato dal Comitato Los Milagros, la Proloco, la Parrocchia e il Comune, con partenza dalla Chiesa di Santa Marie ‘e Mare di Orosei e arrivo alla Chiesa del SS. Crocifisso a Galtellì.
Il grande pellegrinaggio di fede e devozione al Cristo di Galtellì prevede il percorso a piedi dei pellegrini con il simulacro del Cristo di Galtellì sul carro a buoi. Verrà attraversato il centro abitato di Orosei con soste davanti alla Chiesa di San Giacomo alle ore 14,15 e al Santuario del Rimedio alle ore 15. Il Pellegrinaggio percorrerà la SS. 129 con ulteriore sosta di preghiera alle 16,30 nei pressi del Castello di Pontes.
L’ingresso al centro abitato di Galtellì è previsto alle ore 17, dove ci saranno ad attendere le due confraternite di Santa Croce e Sas Animas e una rappresentanza dei gruppi Folk con i costumi tradizionali. Alle ore 18 in Piazza SS Crocifisso è previsto S’Iscravamentu del simulacro, mentre alle ore 18.30 verrà celebrata da sua Eccellenza Mons. Antonello Mura la Santa messa e Novena. Al Pellegrinaggio saranno presenti le istituzioni e una rappresentanza di Sarulesi, che la leggenda indica come coloro che ritrovarono nella spiaggia di Orosei la cassa con il Cristo di Galtellì.
La speranza, sostengono gli organizzatori degli eventi che lavorano con grande spirito di squadra, è che dopo il periodo delle restrizioni, vissute come una lunga notte segnata da tante sofferenze e dai tanti morti dovuti alla pandemia e alla guerra in Ucraina, sorga la luce del nuovo e luminoso giorno e dopo l’interruzione delle celebrazioni religiose e dei pellegrinaggi dei fedeli al SS. Crocifisso, si possa riprendere il cammino con maggiore fede e spirito cristiano e nel rispetto del prossimo.
I festeggiamenti proseguiranno fino a martedì 3 maggio con le varie manifestazioni civili e religiose organizzate dalla LEVA ’94.
