Dura opposizione da parte della minoranza nell’ultimo Consiglio Comunale di Buddusò sull’aumento delle indennità dei componenti della giunta, attingendo per quasi 22mila euro dalle casse comunali.
Buddusò. E’ un tema attuale per via della legge regionale che norma gli aumenti delle indennità degli amministratori comunali, sono tanti i casi che hanno portato a scontri nei vari consigli comunali dell’isola.
Alcuni hanno deciso di rinunciare agli aumenti, altri hanno ridotto anche le indennità precedenti, altri ancora se lo tengono, ma nel caso di Buddusò l’amministrazione ha deciso di integrare un ulteriore aumento con fondi comunali.
Tra i temi che hanno scaldato l’aula durante l’ultimo Consiglio comunale, quello che ha mandato su tutte le furie la minoranza riguarda una variazione di bilancio destinata all’aumento delle indennità del Sindaco e Assessori.
Nello specifico la consistenza dell’aumento sarebbe stato di circa 15.000 euro stanziati dalla Regione, ma l’amministrazione in questo caso ha voluto incrementare tale bottino con ulteriori 21.700 euro annui di fondi del bilancio comunale, destinando i 15 mila euro all’aumento delle indennità degli Assessori e 21.000 all’aumento delle indennità del Sindaco.
Il consigliere comunale Dott. Salvatore Marrone Capo gruppo di Minoranza dichiara: “Un provvedimento inopportuno in un momento di grande sofferenza per le famiglie e le imprese locali, un brutto segnale. Mi sarei aspettato che l’attuale Sindaco rinunciasse all’aumento dell’indennità (come fatto da moltissimi sindaci dei Comuni Sardi) per dare un segnale di vicinanza politica a Famiglie e imprese ormai strozzate da crisi e caro energia; Invece qua hanno pensato di fare l’esatto contrario, andando ad incrementare di ulteriori 21.000 euro di fondi Comunali, oltre i 15.000 arrivati dalla Regione.”
Durante la votazione il la minoranza ha abbandonato l’aula per protesta, andando ad infiammare ancor di più un clima già teso.
Varie le argomentazioni toccate in consiglio dalla minoranza, che ha portato in aula le proprie segnalazioni; si è parlato della carenza di mezzi di trasporto per studenti pendolari, del mancato finanziamento nell’ultimo bando regionale per l’attivazione dei cantieri Lavoras, ma anche altre problematiche come le continue e persistenti perdite d’acqua nel centro abitato e il mancato conferimento e ritiro dei rifiuti di provenienza vegetale.
