CAGLIARI > Il Presidente del Consiglio regionale, Piero Comandini, ha aperto stamattina il dibattito sul DL 45 sulle aree inidonee per energie rinnovabili comunicando all’Aula che nella serata di ieri sono giunte due distinte diffide da parte di due multinazionali dell’eolico.
“Due diffide che intendono minare la liberta dei consiglieri – ha detto Comandini – ma fino a quando sarò Presidente di quest’Aula nessuno si potrà permettere di porre condizioni o minacciare il Consiglio con iniziative di disturbo”.
Comandini ha quindi dichiarato “irricevibili” le diffide “che intendono condizionare la discussione in Aula. Ringrazio pertanto tutti i capigruppo che, al di là delle differenze, hanno capito innanzitutto la necessità di difendere le prerogative del Consiglio regionale”.
Sull’ordine dei lavori è intervenuto subito dopo il capogruppo di Forza Italia Angelo Cocciu che ha annunciato la decisione del suo gruppo di abbandonare l’Aula.
“Non siamo mai stati d’accordo con il DdL 45, per questo vogliamo tenercene lontani – ha dichiarato Cocciu-. Non presenteremo emendamenti e non parteciperemo alla discussione”.
