CAGLIARI > Giornata di importanti appuntamenti in vista della definizione delle candidature per le Regionali 2024.
In mattinata convention sardista alla fiera di Cagliari, con il Governatore in carica, Christian Solinas, che vorrà tastare il polso al mondo sardista e valutare così la forza specifica dei suoi sostenitori.
Sempre in mattinata si riuniscono i rappresentanti del campo largo del Csx e nel pomeriggio, alle 16 a Tramatza, la direzione del Partito Democratico.
In queste ultime ore sembra cementificarsi la tendenza della coalizione, che ha il perno nell’alleanza 5 Stelle-PD, nell’escludere le primarie per l’individuazione del candidato Presidente, malgrado i Dem le prevedano nel loro statuto.
Procedura sostenuta con forza, al contrario, da Renato Soru che, nonostante le forti ostilità nei suoi confronti all’interno dello schieramento, sembra avere comunque ancora un consenso abbastanza radicato nell’elettorato, diffuso capillarmente in tutta l’Isola.
Al suo fianco si sono apertamente schierati gli indipendentisti di Liberu, pure loro a favore delle primarie e sostenendone la candidatura a Presidente.
Insieme parteciperanno, alle 17.30 all’Exmè di Nuoro, al confronto pubblico tra Soru e Pierfranco Devias.
Il Csx dovrà, gioco forza, fare i conti, prima o poi, se non vuole lasciare libertà di manovra totale all’ex Governatore, compresa la possibilità di presentarsi con una lista tutta sua.
Ipotesi che certamente indebolirebbe le chance di vittoria finale.
Per quanto riguarda il Centro destra oggi si riunisce alla fiera di Cagliari il mondo sardista, chiamato a raccolta da Christian Solinas.
C’è molta attesa di sapere quali saranno i segnali che l’attuale Presidente lancerà per giocarsi una sua riconferma alla guida della Regione, ipotesi che, nei vertici nazionali dei giorni scorsi a Roma, è apparsa sempre più remota.
Ma la posizione del Governatore nel Cdx è perfettamente speculare a quella di Soru nel Csx.
Nelle sue ultime dichiarazioni, seppur con un linguaggio molto diplomatico e infarcito di “politichese”, Solinas ha mandato dei messaggi molto chiari, paventando la possibilità di “scelte libere e aperte” nel caso in cui non si trovi la quadra attorno alla sua riconferma alla guida della Regione.
In campo, per il Centro Destra, oltre a Christian Solinas i nomi di Pietro Pittalis (Forza Italia) e Paolo Truzzu (Fratelli d’Italia).