di Paqujto Farina
NUORO > “Mi felicito per l’ammissione di due nuove aree, la Barbagia e la Valle del Cedrino, ai benefici del Piano Snai per le Aree Interne. Allo stesso tempo voglio però ricordare che tutto il Nuorese è in crisi, ed è nell’intero territorio provinciale che si vive una situazione di grave squilibrio, in particolare si accentua il gap tra i centri più interni e quelli costieri”.
Così il Consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Talanas, presidente della quarta commissione, che con un comunicato stampa interviene sullo stato dell’arte circa le nuove disposizioni per le aree depresse dell’interno dell’Isola e sulla spendita dei fondi del PNRR.
“Dalla nuova perimetrazione SNAI (Strategia Nazionale per le Aree Interne) sono tagliate fuori interi territori come il Marghine, comuni come Macomer, Silanus, Orotelli, Birori, Borore, Noragugume, Ottana, Dualchi, Orgosolo, Mamoiada, Oliena, Dorgali, Bitti, Lula, Onanì, Osidda, Lodè, Siniscola, Posada, Torpè – ha evidenziato Talanas -. Tra questi vi sono paesi che negli ultimi anni hanno molto sofferto in termini di spopolamento. Un solo esempio per tutti: centri come Bitti e Orune risultano tra quelli più drammaticamente colpiti dal fenomeno, con cali demografici che in termini assoluti si aggirano, e in alcuni casi superano, il 50%. Numeri impressionanti. Significa che oggi hanno la metà degli abitanti che avevano non più tardi degli anni ’80 – ‘90. Una di queste aree -nello specifico il triangolo Lula, Bitti, Onanì e paesi limitrofi- è in corsa a livello europeo nella gara per l’aggiudicazione del progetto scientifico Einstein Telescope, considerato strategico per lo sviluppo economico dell’intera Sardegna. Non è accettabile che venga esclusa dalle Aree Snai. Una scelta ingiustificata, strategicamente sbagliata e bisogna prestare molta attenzione perché una marginalizzazione dai processi di sviluppo potrebbe indebolire, anziché potenziare, le nostre possibilità di successo contro i competitors stranieri.”
“Condivido pertanto l’allarme che mi giunge da più parti sul rischio di perdere i fondi del PNRR – ha proseguito Talanas – un’occasione storica, irripetibile, che non ci si può permettere di perdere il nuorese soprattutto, ma la Sardegna intera. Per questo faccio appello al Presidente della Regione Christian Solinas affinché convochi al più presto un tavolo urgente per il Nuorese. E’ una battaglia – ha concluso l’esponente azzurro – che già in passato altri politici illuminati hanno portato avanti con coraggio, e svestendomi di ogni appartenenza politica, questo cammino per me rappresenta una vera e propria stella polare, che deve portare tutto il Nuorese nel programma SNAI e al centro dei programmi per la spesa dei fondi PNRR.”
