NUORO > L’ex presidente della Regione, Angelo Rojch, ha inviato una lettera al Ministro Anna Maria Bernini, come ex collega e fautore dell’Università di Nuoro, in occasione della sua visita a Lula, sulle sinergie tra Einstein Telescope e l’Università nuorese.
“L’Ateneo di Nuoro è nato con vocazione mediterranea e con l’E.T non può che essere dotato di un dipartimento amministrativo tecnologico ripristinando la facoltà di Ingegneria gestionale – scrive Angelo Rojch – come da legge istitutiva, creando una disciplina, quella spaziale, imposta dalla nuova situazione, con inoltre una sezione archeo-astronomica, nell’interesse dell’Italia e dell’Europa con l’inserimento dei più autorevoli docenti e scienziati che stanno lavorando al progetto.”
“Per questo – continua l’ex presidente della Regione – bisogna dotare immediatamente l’Università nuorese, in collaborazione col Magnifico Rettore dell’Università di Sassari, di una struttura amministrativa autonoma fondamentale nel nuovo scenario.”
“L’Università nuorese, collocata al centro dell’isola, in perfetta sintonia con le facoltà esistenti, dovrebbe essere dotata di una scuola di alta specializzazione per la formazione di manager amministrativi, secondo una precedente proposta, collegata alla scuola di Parigi, grazie alla disponibilità recentemente assicurata dall’Ambasciatore francese, finalizzata non solo all’Italia, all’Europa, ma anche ai Paesi limitrofi del Mediterraneo.”
Per l’esponente politico è “importante coinvolgere l’Agenzia Spaziale Europea (di cui è stato relatore nella fase costituente e attivo nell’accompagnare le varie iniziative, in particolare in Kenia, a Malindi, ndr) in quanto eserciterebbe un importante ruolo per l’Einstein Telescope, affinché la Sardegna venga scelta come sito per l’installazione dell’infrastruttura.”
“La nostra è una terra di alto valore culturale che ha dato i natali alla scrittrice Grazia Deledda, insignita del Premio Nobel e la Sua visita in Barbagia apre nuove speranze – si legge nella lettera indirizzata al Ministro dell’Università e della Ricerca, che lunedì 20 marzo visiterà il sito di Sos Enattos.
“La comunità scientifica, le Istituzioni, la stessa coscienza popolare – scrive Rojch – ha fortemente apprezzato la Sua lungimirante scelta di affidare la presidenza del comitato per Einstein Telescope al Premio Nobel Giorgio Parisi.”
“Caro Ministro, le popolazioni delle zone interne dell’Isola vorrebbero scrivere nel loro cuore la Sua visita come momento di speranza, simbolo di un futuro che l’Einstein Telescope e l’Università di Nuoro soltanto possono dare.”
“Dopo tante delusioni, che la Sua venuta lasci un segno concreto di solidarietà – ha concluso Rojch
(Paq.Far.)
