BERLINO > Come programmato, la Germania ha chiuso le ultime tre centrali nucleari ancora in funzione.
Le centrali Isar 2 (sud-est), Neckarwestheim (sud-ovest) ed Emsland (nord-ovest) sono state disconnesse dalla rete elettrica prima di mezzanotte.
Lo ha reso noto la società energetica Rwe, parlando di “fine di un’era”.
Lo spegnimento degli ultimi reattori completa un percorso avviato dopo il disastro di Fukushima in Giappone, nel 2011, che aveva convinto l’allora cancelliera Angela Merkel a chiudere con la stagione dell’atomo.
L’uscita definitiva era stata prevista per la fine del dicembre 2022, ma a causa della crisi energetica provocata dal conflitto Russo-Ucraino il governo di Olaf Scholz aveva deciso un prolungamento della produzione delle ultime centrali ancora accese per altri quattro mesi.