CAGLIARI > Un vero e proprio “early warning” quello arrivato da Roma riguardo la sanità sarda che versa, senza mezzi termini, sull’orlo di un disastro annunciato, con il ministero che ne ha addirittura ipotizzato il commissariamento.
“Da anni la Regione non invia i dati sul sistema sanitario sardo ad Agenas ma oggi nell’interlocuzione con il ministero dell’Economia e delle Finanze è emerso che da due anni non abbiamo la disponibilità dei bilanci di nessuna delle Asl, un profilo grave, sottolineato con forza dal ministero”.
Questo, in sintesi, quanto dichiarato della Presidente della Regione, Alessandra Todde, ai componenti la maggioranza nel vertice che ha preceduto i lavori consiliari sulle dichiarazioni programmatiche.
“Abbiamo cercato di capire come affrontare la situazione disastrosa che stiamo ereditando – ha chiarito Todde alla stampa -, non soltanto legata alla mancata presentazione dei bilanci di tutte le Asl sarde, che ci mette chiaramente in una situazione di fragilità nei confronti del Mef e del Governo, ma soprattutto anche per cercare di capire come dare delle risposte ai tanti cittadini che in questo momento le chiedono”. (Paq.Far.)