Ieri Antonio Marras, in occasione della fashion week milanese, ha presentato la sua nuova collezione autunno/inverno 2023 inspirata ad un personaggio speciale: Grazia Deledda, premio Nobel per la letteratura nel 1926 e originaria di Nuoro.
Una foresta fatata come location ci ha riportato nella “Foresta di Burgos”, dove vive il famoso Babbaiottu, creatura mitica e mitologica metà lupo e metà cinghiale. Secondo le credenze popolari questo animale fa impazzire chiunque si addentri nel suo territorio, soprattutto se forestiero. All’improvviso arriva un fauno che rompe l’atmosfera, lancia delle foglie e tiene in mano un “coricheddo”, dolce tipico sardo a forma di cuore, lo addenta con foga, bramando il cuore dell’amata.
Marras dichiara: “La capacità di attraversare una foresta oscura e trovare uno spiraglio di luce. Viviamo in un’epoca tormentata, nella quale la donna lotta ma poi riesce a raggiungere i propri obiettivi”.
Il periodo Deleddiano viene evocato dagli abiti, nelle maniche a gigot, nei colletti inamidati e nei bustini portati con i pantaloni, maglie pettinate a motivi jacquard tipici della tradizione tessile sarda, ricami macramé.
Oltre ai colori del bosco prevalgono il rosso passione e il nero il tutto attraverso uno scenario onirico e fiabesco.
(Reg, Ser.)