Si è tenuto nella circonvallazione della 125 tra Olbia e Arzachena, il sit-in di protesta organizzato dalle rappresentanze sindacali CGIL, CISL e UIL, insieme ai sindaci dei Comuni della Gallura il cui obiettivo comune è di sollecitare e accelerare l’iter burocratico per la realizzazione della strada a quattro corsie. Hanno partecipato anche i consiglieri regionali Giuseppe Meloni, Angelo Cocciu, Roberto Li Gioi, l’ex assessore regionale Quirico Sanna (capo di gabinetto del presidente della regione) e il presidente regionale dell’Anci Emiliano Deiana.
“La presenza di Sanna risulta per noi molto importante – ha detto Mirko Idili, segretario provinciale della Cisl Gallura – perché crediamo dimostri la volontà di volersi spendere una volta per tutte per la realizzazione non di una strada, ma di qualcosa di molto più significativo. Riteniamo infatti che questo sia un progetto di sviluppo di un’intera comunità, la rivendicazione dei diritti di cittadinanza e che permetterà di percorrere quel tratto di strada con serenità per potersi recare anche in ospedale o nel porto e aeroporto”.
Per la realizzazione del progetto sono già stati stanziati 200milioni di euro, ma ne mancano altri 600 per un totale di 800 milioni.
“Abbiamo due obiettivi: il primo è la convocazione del tavolo tecnico permanente che era già stato istituto nel giugno 2020 con l’allora assessore Frongia, ma che non venne mai convocato. Chiediamo adesso che venga riaperto – ha aggiunto Idili – come venne fatto per la Sassari-Olbia che poi diede i risultati”.
Il secondo obiettivo dei sindacati è quello di ottenere la nomina di un sub commissario ad acta. “Il presidente Solinas è stato indicato come commissario delle 10 infrastrutture viarie principali della Sardegna, ma non ha dato di fatto nessuna risposta. Noi chiediamo quindi questa nomina per mettere il booster alle procedure amministrative burocratiche per partire con la realizzazione della strada”, ha concluso Idili.