SASSARI > 12 anni di carcere più tre anni di assistenza in una struttura Rems.
Così ha deciso Gian Paolo Piana, il Gup del tribunale di Sassari in conclusione del procedimento con rito abbreviato per duplice tentato omicidio che ha portato alla condanna di Alberto Picci, 47enne di Cagliari.
Il 27 aprile del 2022 il Picci inferte gravissime lesioni ai due anziani genitori, Giuseppe e Maria Giovanna Drago, colpendoli nel sonno con una fiocina e forbici da pesca.
Oggi la sentenza, che di fatto accoglie le richieste del pm Angelo Beccu.
L’avvocato della difesa, Tania Decortes, ha sostenuto la linea dell’infermità mentale del reo al momento dell’accaduto, chiedendone l’assoluzione.
Ma per Alberto Picci le cose potrebbero aggravarsi ulteriormente ed essere accusato di omicidio in quanto il padre Giuseppe è deceduto alcuni mesi fa dopo un’operazione chirurgica, intervento necessario per estrargli la fiocina dal capo.
Si attendono ora i risultati dell’autopsia per determinare se ci sia un nesso tra le ferite riportate durante l’aggressione e il decesso.