ORUNE > Il paese barbaricino, rinomato per le sue antiche tradizioni pastorali nonché per la profonda propensione per la poesia, è pronto pe la due giorni densa di appuntamenti di rilevante interesse culturale.
L’amministrazione comunale, facendo seguito a quelli che erano gli intendimenti programmatici, ha promosso per oggi, sabato 1 e domani, domenica 2 luglio, “Poetas e Emigrados”, all’insegna della Cultura, delle Tradizioni e della Poesia.
“Uno degli aspetti più rilevanti tra gli obiettivi che ci siamo preposti all’atto del nostro insediamento era quello di promuovere Orune paese di “Pastori, Poeti e Tenores” – dice il sindaco Giovanna Porcu.
“Riteniamo sia molto importante tenere in vita quelle che sono le nostre tradizioni, tramandarle il più genuinamente possibile alle generazioni future con momenti di incontro e scambio in cui si possano raccogliere i valori portanti della nostra comunità, valorizzando contestualmente la nostra immagine all’esterno come paese capace di intercettare flussi turistici.”
Per Giuliana Pittalis, assessore alla Cultura, “è fondamentale per la nostra comunità programmare eventi di ampio respiro come questo, spaziando dalla riflessione e confronto con il convegno in collegamento con i circoli dei sardi nel mondo; l’identità con la rassegna delle maschere tradizionali; l’aspetto poetico del concorso letterario con il coinvolgimento degli emigrati; le tradizioni ed il folklore con la rassegna dei gruppi in costume.
E’ una due giorni che, siamo sicuri, catalizzerà l’interesse di chi vorrà visitare il paese di Orune e viverlo all’insegna della nostra ospitalità più genuina”.
Ecco il programma nel dettaglio.
Si inizia oggi, sabato 1 luglio alle ore 16,30 nel cortile di “Casa Murgia” con i saluti e accoglienza da parte degli amministratori.
A seguire il convegno in collegamento con i circoli dei Sardi FASI Italia Centrale.
Interverranno il sindaco Giovanna Porcu, l’assessore alla Cultura Giuliana Pittalis, il Deputato Pietro Pittalis, i Consiglieri regionale Giuseppe Talanas e Alessandra Zedda, il presidente FASI Bastianino Mossa, la fondatrice del gruppo “Ammentos de Orune” Silvestra Pittalis e Nicoletta Menneas dal Circolo Shardana di Perugia.
Si prosegue alle 19,30 con la sfilata delle maschere tradizionali della Sardegna.
Parteciperanno i Mamuthones e Issohadores Pro Loco Mamoiada, Boes e Merdules di Ottana, Mamutzones di Samugheo, Urthos e Buttudos di Fonni, Maiomones Murronarzos e Intintos di Olzai, Su Bundhu di Orani, Cambas de Linna di Guspini, S’attìtidu ‘Osincu di Bosa, Tumbarinos di Gavoi.
Domani, domenica 2 luglio nel pomeriggio il concorso letterario “Poetas e Emigrados ,
Presso “Casa Murgia” alle 17,30, premiazione miglior poesia e declamazione componimenti in concorso.
In serata i canti a tenore, il folklore e la danza.
Si esibiranno il Coro “Incantos” Orune, Tenore “Nunnale” Orune, Tenore “Sant’ Andria” Orune, Tenore “s’Arborinu” Orune, Tenore “Santa Lulla” Orune, Tenore “Murales” Orgosolo, Tenore Cuncordu e Tenore de Orosei, Gruppo folk “Santa Lulla” Orune, Gruppo folk “Thiu Juanne Piu” Siniscola, Gruppo folk “Don Milani” Dorgali.
Conclude la serata il fisarmonicista Gianluca Chessa con balli in piazza.
L’evento è organizzato dal Comune di Orune con il contributo della Fondazione di Sardegna.