di Paqujto Farina
A Orune, in occasione della Giornata mondiale delle api, in località su Pradu nell’ex Parco Giochi, il CEAS Gardu Pintu ha organizzato un evento didattico dedicato alla scoperta di questi fantastici insetti con percorsi informativi sul loro meraviglioso mondo, giochi didattici, e tante curiosità.
L’associazione Apicoltori Produttori della Sardegna il “Bugno” ha intrattenuto bambini e adulti con l’arnia didattica, oggetti e attrezzature moderne e antiche dell’apicoltore e tanti esperimenti. Alla buona riuscita della giornata hanno collaborato la Protezione Civile (PRO.CIV.OR), la Proloco di Orune e l’Amministrazione comunale che ha predisposto la pulitura e la sistemazione dell’intera area. Negli ultimi anni la perdita di biodiversità sta assumendo proporzioni drammatiche ed è utile stimolare la riflessione degli individui su questo tema, per comunicare loro l’urgenza di un cambiamento e la necessità di agire.
La riduzione di specie ed ecosistemi, oltre che avere effetti immediati sulla sopravvivenza del pianeta in termini strettamente naturalistici, ha effetti sulle economie, le tradizioni e le culture delle popolazioni a livello mondiale. L’ape svolge un servizio ecosistemico fondamentale; oltre ad essere il principale impollinatore di fiori e alberi, è essenziale per la conservazione delle specie vegetali e per l’agricoltura.
Sul nostro pianeta tre piante su quattro che danno frutti commestibili dipendono completamente, o in parte dall’ impollinazione. Mettere al sicuro la vita delle api significa quindi garantire la biodiversità delle piante. Le api sono dei fondamentali bioindicatori della salute dell’ambiente: attraverso l’analisi delle api e delle loro produzioni si è in grado di monitorare lo stato dei luoghi presenti nel loro raggio di azione. Salvare le api è un obiettivo vitale per il presente e futuro di tutti. Il C.E.A.S. “Gardu Pintu” di Orune da tempo lavora con i bambini per far conoscere loro questo meraviglioso mondo con laboratori di conoscenza dell’alveare, dei ruoli delle api al suo interno, e del prezioso lavoro di impollinazione che svolgono anche per l’uomo.
