di Paqujto Farina
Per i fortunati che potranno partecipare, sarà una giornata speciale quella di domenica 16 ottobre a Galtellì.
Un pellegrinaggio è un’esperienza cui si fa sempre tesoro e lo è ancor di più se si svolge attraverso un habitat incantevole, contemplando la natura e trasformando l’esperienza in un momento di intensa spiritualità, dove il mero piacere visivo diventa esso stesso pura preghiera.
Una location, quella del monte Tuttavista, tra le più belle d’Europa.
La manifestazione è organizzata dall’amministrazione comunale, la diocesi di Nuoro, la parrocchia e dal comitato Los Milagros del Cristo di Galtellì.
Il programma
I partecipanti si ritroveranno alle ore 7 nella chiesa del SS Crocifisso, nel cuore dell’antico borgo di “Galte”, per un momento di raccoglimento e preghiera. Subito dopo il gruppo, attraversando la parte alta del paese, imboccherà in religioso silenzio la stradina verso il monte; un percorso di circa 10 chilometri che, partendo da 35 metri di quota sale sino alla cima del monte a circa 800 slm, punto in cui si trova l’imponente statua del Cristo Miracoloso. Alto circa 12 metri il simulacro è forgiato in bronzo ricalcando i tratti dell’originale.
La prima sosta sarà alle 8,30, a circa 4 chilometri dal centro abitato, presso “Sa jacca ‘e su monte”, il cancello della Forestale, dove gli organizzatori offriranno la colazione prima di iniziare il percorso di media difficoltà all’interno del bosco.
Circondati da un suggestivo silenzio, rotto solo dalle preghiere e dal musicale e armonioso suono delle cicale, i partecipanti intraprenderanno la salita, ammirando il paesaggio che man mano si fa sempre più suggestivo. La vista de “Sa preta istampata”, a metà del percorso, aggiungerà ulteriore fascino al tutto.
Gli ultimi 2 chilometri e il gruppo, intorno alle ore 10,30, giungerà infine all’area di sosta da dove, alle 10,40, partirà la “Via Lucis” con la partecipazione delle confraternite di Galtellì, “Sas Animas”, “Santa Croce” e della forania, con testimonianze e preghiere sino ai piedi del Cristo.
Qui, immersi in un incantevole scenario, alle 11 i pellegrini assisteranno alla Santa Messa, che verrà celebrata dal parroco di Galtellì, Don Piero Mula.
In tanti, prima e dopo la funzione, dai piedi del Crocifisso potranno godere di uno dei panorami più suggestivi dell’intero Mediterraneo. Chi vi sale per la prima volta rimane sempre incantato da un orizzonte che sembra infinito, costituito dai monti della Barbagia e dalle colline del Nuorese e simultaneamente, volgendo semplicemente lo sguardo di 180 gradi, dal golfo di Orosei; uno degli specchi di mare più belli e incontaminati del mondo intero.
Alle ore 13, offerto dal comitato organizzatore, si terrà il pranzo comunitario nell’ameno scenario del bosco di “Padente Longu”.