STINTINO > Il maxi furto ad un imprenditore agricolo di Stintino dimostra che non si può ancora stare tranquilli.
Ladri, molto ben organizzati e senz’altro dopo un’accurata preparazione anche con appostamenti, colpiscono nelle campagne sarde ed in particolare nell’agro di Stintino, proprio nelle vicinanze della famosa località turistica “Le Saline”.
Infatti, approfittando della festività locale della Beata Vergine, che richiama in paese tutta la comunità religiosa e laica del territorio e non solo, ma anche tutte le forze dell’ordine per il mantenimento dell’ordine pubblico durante lo svolgimento della stessa festa, alcuni ladri, totalmente indisturbati, hanno forzato alcuni capannoni e portato via il trattore (nella foto), con il pianale carico di vari mezzi ed attrezzature agricole, per il valore di diverse centinaia di migliaia di euro ad un imprenditore agricolo stintinese.
Furto scoperto solo l’indomani mattina dal proprietario.
Il fatto sconcertante è che nessuno abbia visto nulla, anche se in zona esiste solamente una strada, che dalle Saline porta in direzione San Nicola, oltre a piccoli straduri, che però solo gente del posto può conoscere e, da qui, l’idea che ci debba essere un basista locale che ha partecipato all’organizzazione ed allo stesso furto.
Fatto è che il trattore e le attrezzature sono tutte sparite, come volatizzate, come se siano state appoggiate in altri capannoni per spostarli successivamente ad acque più calme, oppure messe direttamente su un campion coperto e spostate da altre parti.
Atto vile, che conferma ancora una volta che nessuno è al sicuro, da nessuna parte e che la stessa cosa può ripetersi, come sovente succede, in qualunque parte della Sardegna, mettendo in ginocchio gli imprenditori agricoli, che non possono certamente vivere costantemente in azienda.
Furto che ha messo veramente in ginocchio l’imprenditore agricolo e che ha convinto amici, conoscenti e non solo, ad organizzare una raccolta fondi per aiutarlo a rimettersi in piedi, attivandosi con il crowdfunding, tramite la piattaforma gofundme.com che sta iniziando a far vedere i primi segnali di solidarietà, veramente incoraggianti.
Certamente non riuscire a capire dove siano passati, con trattore, carrello e varie attrezzature è inquietante, ma è anche il segnale che, la sera e la notte, le campagne e le stesse strade sono alla mercé di ladri e delinquenti vari.
Basterebbe sfruttare la tecnologia esistente, ad esempio utilizzando le telecamere, messe nei punti strategici e si scoprirebbe il tutto, perché come sono disseminate ovunque nelle nostre città, sono assenti nell’agro.
Basterebbe poco, per dissuadere quei pochi che rovinano la vita di molti.
Copyright © New Sarde