NEWSARDE.IT Il quotidiano online della Sardegna

Logo Newsarde
Home Dai Comuni Einstein Telescope. 38 sindaci del Nuorese in Consiglio regionale. Solinas: “A Roma ribadiremo la volontà del popolo sardo”

Einstein Telescope. 38 sindaci del Nuorese in Consiglio regionale. Solinas: “A Roma ribadiremo la volontà del popolo sardo”

CONDIVIDI

di Paqujto Farina

 

Consiglio regionale, Giunta, sindaci dei comuni del Nuorese e dell’intera Sardegna uniti per rivendicare il diritto della Sardegna a ospitare il progetto “Einstein Telescope”.

 

L’unità totale delle istituzioni regionali e di quelle territoriali è stata ribadita nell’incontro che si è tenuto in Consiglio regionale, presenti in aula il presidente, Michele Pais, quello della Regione, Christian Solinas, i Capigruppo, i Consiglieri regionali eletti nella circoscrizione di Nuoro, il presidente dell’Anci Sardegna Emiliano Deiana, la presidente del CAL Sardegna Paola Secci, il presidente del consorzio industriale provinciale di Nuoro (Cip) Gianni Pittorra e i sindaci di 38 comuni della provincia di Nuoro: Austis, Belvì, Bitti, Bolotana, Borore, Bortigali, Desulo, Dorgali, Fonni, Galtellì, Gavoi, Loculi, Lodine, Lula, Macomer, Mamoiada, Noragugume, Nuoro, Oliena, Ollollai, Olzai, Onanì, Oniferi, Orani, Orgosolo, Orune, Osidda, Ottana, Ovodda, Posada, Sarule, Silanus, Siniscola, Sorgono, Tonara e Torpè.

 

“La Sardegna candidata a essere sede del progetto Einstein Telescope – ha detto Michele Pais – è un’occasione irripetibile, da non perdere. Siamo uniti per costruire l’isola del futuro”.

 

I Capigruppo di maggioranza e di opposizione, compatti, hanno dichiarato il pieno appoggio al Presidente Solinas che deve vincere questa battaglia che è un’opportunità irripetibile per la nostra isola.

 

Per Christian Solinas ospitare in Sardegna un progetto del genere “farebbe fare alla nostra isola un notevole salto di qualità. Oggi tutti insieme rivendichiamo il diritto di programmare il futuro del nostro territorio. La Sardegna è una candidata eccellente. Non esiste un altro sito migliore dal punto di vista scientifico, di quello sardo – ha sottolineato Solinas – dobbiamo verificare la volontà politica nazionale e rivendicare con forza la decisione del popolo sardo di ospitare l’Einstein Telescope. Lo faremo, a breve, in un tavolo che si terrà a Roma sui temi energetici”.

 

Il Presidente della Giunta ha ricordato che la Regione ha scommesso su E.T. e ha dato disponibilità non solo a finanziare, in parte, il progetto, ma anche le infrastrutture della zona e la formazione dei ricercatori.

 

Da parte loro i sindaci del nuorese compatti hanno ribadito la loro volontà di essere sede dell’ “Einstein Telescope”.

 

Il primo sindaco ad intervenire è stato quello di Lula Mario Calia che ha ribadito che il progetto è essenziale non solo per Lula e per i comuni del nuorese ma per l’intera Sardegna. “Se ci tolgono questo progetto – ha detto Calia – ci negano il diritto alla vita”.

 

Sulla stessa linea Giuseppe Ciccolini, sindaco di Bitti, uno dei tre comuni insieme a Lula e Onanì dove insisterebbero i tre tunnel sotterranei del radioscopio. “Le nostre comunità, in particolare i privati proprietari dei terreni dove si ipotizza debba sorgere il parco eolico, sono assolutamente contrarie all’installazione delle pale, mentre sono tutti, e convintamente, favorevoli al grande progetto europeo.”

 

Il sindaco di Sarule, Paolo Ledda, ha auspicato maggiore chiarezza: “Il governo nazionale deve dichiarare pubblicamente se i soldi per il progetto ci sono o meno. La Sardegna ha bisogno di questo progetto”.

 

Dello stesso tenore anche gli interventi degli altri primi cittadini che hanno invitato le istituzioni regionali a intervenire presso il governo nazionale affinché si superi l’ambiguità che si è creata intorno al progetto E.T.

 

E’ un fatto di portata storica, metterebbe la Sardegna in primo piano in Europa, bloccherebbe lo spopolamento dei territori e – come ha detto la Presidente del Cal Sardegna Paola Secci – farebbe rientrare tanti ragazzi sardi che hanno dovuto emigrare dopo l’università per avere adeguate opportunità di lavoro.

 

Anche per il Presidente regionale dell’ANCI Emiliano Deiana si tratta di un’opportunità irripetibile per la nostra isola. Il governo nazionale deve dare risposte certe sul progetto Einstein Telescope che deve sorgere in Sardegna.

 

Per questo i sindaci hanno ribadito la loro piena contrarietà al grande parco eolico tra Bitti, Orune e Buddusò, per il quale il Governo nazionale presieduto da Mario Draghi ha concesso, nell’ultimo Consiglio dei Ministri, l’autorizzazione per la procedura di VIA.

 

Si tratta di una grave minaccia che comprometterebbe la candidatura di Sos Enattos, è stato ribadito in Consiglio regionale, che invece dovrà ospitare la sofisticata apparecchiatura per lo studio delle onde gravitazionali.

 

Ma i sindaci hanno tenuto a precisare, ancora una volta, di non essere contrari all’energia alternativa, però di voler decidere il luogo dove vanno realizzati gli impianti e i benefici diretti che devono ricadere sul cittadino.

CONDIVIDI

Cerca

Articoli recenti