BOSA > Tutta la cittadina è sotto choc per la drammatica morte di Giada Calanchini, la 22enne di Roma deceduta ieri all’ospedale di Nuoro per le gravi lesioni dopo essere precipitata da una terrazza di una palazzina del centro storico.
L’esatta dinamica dell’accaduto non è stata ancora chiarita in tutti i suoi aspetti, ma sembrerebbe non ci siano più dubbi che la sfortunata ragazza si sia volontariamente sporta, magari solo per adombrare un possibile estremo gesto, e ha invece poi perso inesorabilmente l’equilibrio.
Sembra anche assodato che il suo ex fidanzato, il 25enne Nicola Tanda di Bosa, abbia cercato in tutti i modi di impedire che la ragazza si sporgesse così pericolosamente, purtroppo non riuscendogli di salvarla.
La tragedia è avvenuta durante una festa in casa del ragazzo, con il quale Giada Calanchini aveva una relazione sentimentale che, stando anche alle dichiarazioni fornite a caldo dai familiari di lei, ultimamente era entrata in crisi.
E’ molto probabile anzi che la ragione di fondo dell’insano gesto sia maturata nella ragazza a seguito di questo.
Nella cittadina erano in corso i festeggiamenti del “Bosa Beer Fest”, ma la tragica notizia ha indotto gli organizzatori a sospendere le manifestazioni in programma.
“È un fatto tristissimo per tutta la comunità – ha detto il sindaco Piero Casula -. Siamo vicini alla famiglia e oggi ricorderemo Giada in occasione delle celebrazioni del 25 aprile”