Il 3 e 4 settembre si inaugura il circuito turistico-culturale. Il borgo dei Tenores pronto ad accogliere i visitatori con tradizioni, storia, enogastronomia e la straordinaria mostra su Van Gogh.
L’edizione 2022 della rassegna Autunno in Barbagia si prepara a tagliare il nastro di partenza, come da tradizione, con il primo appuntamento in programma a Bitti il 3 e 4 settembre prossimi. Un riavvio tanto atteso dopo lo stop pandemico di due anni fa e le restrizioni del 2021 a cui il Borgo dei Tenores aveva rinunciato a partecipare, poiché ancora alle prese con la gestione emergenziale del post alluvione del 28 novembre 2020.
Grazie all’organizzazione dell’Aspen (Azienda speciale della Camera di Commercio di Nuoro) e all’impegno di associazioni, imprenditori e tanti cittadini, le cortes e le antiche case del paese si rianimeranno nel primo fine settimana di settembre con laboratori artigianali ed enogastronomici, punti ristoro e degustazione, mostre di artisti locali, a cui faranno da cornice i canti arcaici dei pastori che riecheggeranno, in modo itinerante fra i vicoli e le piazze del centro storico, con la straordinaria armonia vocale prodotta dalle quattro voci dei gruppi a tenore di cui Bitti vanta una delle tradizioni più radicate della Sardegna.
Ci saranno poi le esibizioni di band musicali e compagnie teatrali, il torneo di morra (l’antico gioco d’azzardo in uso già al tempo di Roma antica), la mostra dei gioielli sardi abbinati all’antico costume di Bitti, percorsi letterari guidati e dedicati all’antropologo Michelangelo Pira e visite ad alcune chiese del centro storico. Il clou degli appuntamenti si raggiungerà la mattina di domenica 4 settembre quando alle 11 andrà in scena “S’isposu”: la rappresentazione del matrimonio tradizionale bittese con tante ragazze e ragazzi che indosseranno il tipico abito locale.
In occasione di Autunno in Barbagia al Cinema Ariston riaprirà, solo per il fine settimana, la mostra multimediale dedicata a al pittore fiammingo Vincent Van Gogh, che tra aprile e luglio ha avuto un incredibile successo di pubblico con migliaia di visitatori giunti da tutta l’Isola e non solo. L’apertura è prevista per venerdì 2 settembre dalle ore 15 alle 20, mentre sabato e domenica avrà i seguenti orari: 9 – 13,30 e 14,30 – 20.
Ed ancora i musei, la straordinaria mostra con i dinosauri di BittiRex e archeologia. L’area museale, ubicata nella parte alta del centro storico a poca distanza dalla chiesa del patrono San Giorgio Martire, offrirà ai turisti un tuffo nel passato alla ricerca delle origini delle antiche comunità barbaricine con il Museo della Civiltà Contadina e Pastorale q quello Multimediale del Canto a Tenore, unico esempio del genere in Sardegna.
Due distinti servizi navetta collegheranno inoltre il centro di Bitti con il parco paleontologico dei dinosauri BittiRex, nell’immediata periferia del paese, e il complesso nuragico di Romanzesu, situato a quasi 800 metri di altitudine su un altopiano granitico ricoperto da uno dei boschi di sughere più estesi della regione.