BELVI’ > In arrivo dalla Regione Sardegna 200 mila euro per il recupero e fruizione di una della aree simbolo di Belvì.
Nel centro montano, nell’area di Pitz ‘e Pranu, c’è il “Parco Avventura”, dotato di attrezzature ludiche e sportive che, essendo state installate circa 15 anni fa, non possono essere utilizzate perché non rispettano più i requisiti minimi di sicurezza previsti dalla norme vigenti.
Il forzato inutilizzo di questa preziosa risorsa ha indotto l’Amministrazione comunale a presentare una scheda all’Assessorato alla Programmazione della Regione Sardegna, al fine di ottenere fondi specifici per la dismissione delle attrezzature esistenti con il riutilizzo del legname.
Si potranno così installare nuove recinzioni, tavoli picnic, sedute, procedere con interventi di sistemazione della viabilità di accesso all’area e la sistemazione dei percorsi semplici per mountain bike.
“Con i 200 mila euro del finanziamento, ottenuto anche grazie al proficuo e puntuale interessamento del Consigliere regionale Giuseppe Talanas -ha dichiarato Francesca Pranteddu, Assessora al Turismo del Comune di Belvì- riqualificheremo finalmente la zona di Pitz’e Branu. Si procederà con lo smontaggio del “Parco Avventura”, oramai inutilizzato, recuperando il materiale esistente e ripristinando tutta l’area in oggetto. Un progetto molto importante, sia a livello turistico/paesaggistico sia di ecosostenibilità -ha aggiunto l’Assessora. Per noi è un grande passo per rimettere in sesto tutte le strutture inutilizzate e una grande speranza per migliorare la nostra offerta di servizi in ambito turistico.”
Per il Consigliere regionale Giuseppe Talanas “tutta l’area è considerata uno dei simboli di Belvì, immersa e circondata com’è da una lussureggiante vegetazione, una panoramica invidiabile ulteriormente arricchita da una forte valenza paesaggistica e di salvaguardia ambientale, di importanza sovracomunale.”
Soddisfazione è stata espressa anche dall’Assessore alle Infrastrutture di Belvì, Maurizio Cadau. “L’area, così riadattata e messa a norma, potrà essere utilizzata non solo dalle famiglie per le loro giornate di relax, ma anche dall’Amministrazione comunale e dalle Associazioni culturali presenti nel territorio per organizzare eventi a tema; quali eventi sportivi, reading letterari, spettacoli teatrali interattivi, eventi musicali di nicchia e tanto altro.”
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