Una donna di 53 anni residente a Quartu Sant’Elena è stata truffata da una fattucchiera, alla quale aveva chiesto aiuto, per risolvere i suoi problemi sentimentali. La vittima ha dovuto corrispondere un importo di 13mila euro, un acconto delle 30mila richieste. Nel momento in cui la donna si è rifiuta di pagare il resto è stata perseguitata e minacciata.
La triste avventura inizia circa due anni fa quando la cinquantatreenne si rivolge alla “maga” per problemi amorosi, le due donne si incontrano settimanalmente e ogni volta la vittima deve versare denaro: 30euro per la lettura delle carte e 300euro per altri rituali. Quando la sventurata si rende conto di aver speso già 13mila euro senza aver ottenuto alcun risultato si rifiuta di continuare, ma a questo punto la fattucchiera la raggiunge a casa, dove la aggredisce e la minaccia, per avere le 17mila euro restanti.
La donna chiama il 118, ma al suo arrivo la “maga” è già andata via. Gli agenti del commissariato le tendono una trappola, facendo incontrare le due donne per saldare una piccola tranche delle 17mila euro. Appena la malfattrice intasca i soldi i poliziotti saltano fuori e l’arrestano. La difesa, oggi, l’ha fatta tornare in libertà.