BITTI > Per gli appassionati bikers, che oltre all’amore per le due ruote avessero il piacere di immergersi nell’incantevole paesaggio nel cuore della Sardegna, domenica 7 maggio si presenterà un’occasione davvero imperdibile.
L’associazione socio-culturale Akimus promuove, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, “Akimus unu giru… in moto”, il primo motogiro di Bitti e del suo territorio.
Il programma è stato predisposto in maniera tale che chi aderirà all’interessante iniziativa turistica possa poi conservare un piacevole ricordo del centro barbaricino, ricco di storia, archeologia, arte, tradizioni, eccellenze enogastronomiche e prodotti locali, attrazioni e intrattenimenti di ampia scelta.
Ad esempio, per i motociclisti che aderiranno al raduno, il biglietto per la mostra multimediale dedicata alla pittrice messicana Frida Khalo sarà scontato.
Ma vediamo il programma nel dettaglio.
Ritrovo alle 9 di domenica 7 maggio in piazza Asproni, iscrizione e caffè di benvenuto.
Alle 11 partenza per il giro turistico con la prima tappa che verrà effettuata nel sito archeologico di Romanzesu.
Qui le guide della cooperativa Istelai illustreranno le peculiarità del villaggio risalente all’età del bronzo, 13° secolo avanti Cristo.
Si ripartirà con destinazione l’agglomerato della Santissima Annunziata, immerso in una valle (“s’adde”, come la chiamano i bittesi) che conserva intatto tutto il suo ancestrale fascino, in perfetta simbiosi tra l’uomo e il suo habitat naturale.
La sosta nel villaggio sacro, conosciuto per le sue caratteristiche architettoniche, “sas cumbessias”, sarà corroborata da una visita guidata, durante la quale verrà illustrata la storia del santuario.
Al rientro in paese, i partecipanti potranno degustare le eccellenze della produzione agroalimentare di Bitti, una delle più rinomate della Sardegna, nel pranzo che verrà organizzato nella centrale piazza Asproni.
Nel pomeriggio intrattenimento, con l’esibizione di equilibristi.
Ci sarà la possibilità di cimentarsi con “sa revessa”, particolare bicicletta, estremamente difficile da guidare, perché girando il manubrio a destra si va a sinistra, e viceversa.
In conclusione della giornata, ai motociclisti più caratteristici verranno consegnati degli attestati di partecipazione con l’offerta di prodotti locali.
