Tra le città dove le bollette di luce e gas costano meno troviamo Olbia e Tempio.
E’ quanto emerge da uno studio condotto dall’Unione Nazionale Consumatori, il quale ha anche stilato la classifica completa delle città con i maggiori rialzi annui per quanto riguarda luce e gas, elaborando i dati Istat relativi al mese di gennaio 2023.
Nonostante i due centri galluresi abbiano subito un rialzo del 51% rispetto al 2022, sono terzultimi nella classifica degli aumenti. La città meno tartassata è Potenza con +35,2%. Al secondo posto Aosta con +50,8%. Nelle città di Sassari e Cagliari i rincari si fermano al 55% nel capoluogo turritano (dodicesimo posto tra le città che hanno speso meno) e al 56% nel capoluogo della regione sarda (in tredicesima posizione).
I numeri delle città sarde sono al di sotto della media nazionale del 67,3%, spesa che si aggira intorno a 907,50 euro a famiglia su base annua.
