OLBIA > Poco più che adolescente, all’età di 17 anni perse le gambe per un angioma midollare, ma nonostante il grave impedimento, è uno dei tre chirurghi al mondo che operano con l’ausilio di una speciale sedia motorizzata che si può muovere a comando rendendo perfettamente agile chi la utilizza.
Parliamo di Paolo Anibaldi, che da poche ore è il nuovo Direttore sanitario del Mater Olbia e prende il posto di Giorgio Sorrentino.
Già Direttore sanitario dell’Azienda ospedaliero universitaria Sant’Andrea di Roma, la stessa dalla quale proviene Armando Bartolazzi, nominato da Alessandra Todde assessore regionale alla Sanità, Anibaldi si avvale di una ricchissima esperienza professionale con una notevole e prestigiosa formazione accademica.
“Essere il nuovo direttore sanitario del Mater Olbia Hospital rappresenta per me una stimolante sfida professionale e umana, in un luogo nuovo, all’interno di un ospedale moderno e profondamente legato al territorio in cui opera -ha dichiarato il neo Direttore sanitario-. L’accoglienza che ho ricevuto da tutto lo staffa dirigenziale e da quello medico-scientifico del Mater Olbia, mi ha fatto sentire già parte di una squadra: sarà per me prioritario lavorare da subito per conoscere tutte le persone di questo importante presidio, valorizzandone le competenze e stimolando ancor più il senso di appartenenza, per continuare insieme a rispondere in maniera concreta ai bisogni dei cittadini offrire un servizio di eccellenza al territorio”.
“Sono lieto di poter annoverare Paolo Anibaldi tra i nostri professionisti -ha commentato l’amministratore delegato del Mater Olbia Marcello Giannico-. È un importante tassello nel percorso di crescita del nostro ospedale, che dimostra la sua attrattività per i medici provenienti da tutt’Italia. Colgo l’occasione per ringraziare Giorgio Sorrentino per lo straordinario lavoro svolto finora e per la proficua collaborazione con il nuovo direttore sanitario in questa fase di transizione”.
