La nascita di Nord Sardegna Aeroporti, la nuova società unica che porterà alla fusione di due dei tre scali sardi, gli aeroporti di Olbia Costa Smeralda e Alghero Fertilia Riviera del Corallo, le preesistenti Geasar e Sogeaal, prepara la strada per un polo unico industriale dei tre aeroporti isolani.
Si auspica all’aumento significativo del traffico totale passeggeri, dai 4,7 milioni del 2022 a 7 milioni nel 2030 con lo scopo di valorizzare la complementarità degli scali, favorendo lo sviluppo e la creazione di ricchezza per l’intero territorio del Centro-Nord Sardegna, in termini di benessere sociale, occupazione, turismo, PIL e sostenibilità ambientale.
L’assetto azionario rimarrà invariato rispetto a quello attuale di Geasar e Sogeaal: la maggioranza del capitale sarà detenuta da F2i Ligantia SPA. Attualmente nella Sogeaal di Alghero F2i Ligantia detiene il 71,25% delle quote, la Regione il 23,06% e la Sfirs il 5,69%. A Olbia in Geasar F2i Ligantia è al 79,8%, dalla Camera di Commercio di Sassari al 10%, quella di Nuoro all’8%, la Regione al 2% e il Consorzio Costa Smeralda allo 0,2%.