Sul Gennargentu ieri è addirittura ricomparsa la neve, un velo di fiocchi bianchi sopra gli 800 metri.
Oggi non mancheranno le piogge che faranno capolino, prima nel settore nord occidentale poi nel meridione.
Le temperature andranno ulteriormente giù di 2-3 gradi con un’importante escursione termica con minime di 2 gradi e massime che non andranno oltre i 16°.
Questo perché in questo scampolo di aprile l’Isola è interessata da una vigorosa circolazione depressionaria che richiama aria fredda di origine artica e sta determinando un brusco calo delle temperature, tipiche dei mesi invernali.
Le condizioni meteo nella giornata festiva tenderanno a peggiorare. Persisterà la ventilazione tesa da maestrale e in serata la nuvolosità si farà sempre più compatta con precipitazioni piovose nel settore occidentale e nevose intorno ai 700/800 metri slm.
Per rivedere il sole e temperature primaverili bisognerà attendere sabato 27 quando ritornerà il caldo e le massime, grazie ad una ventilazione di scirocco, raggiungeranno i 25 gradi.
