BOSA > A poche ore dalla presentazioni dei candidati a Sindaco e delle rispettive liste ad essi collegate, un grave e preoccupante atto intimidatorio è stato perpetrato ai danni del Comune della cittadina sul Temo.
Nel nella notte, intorno all’una, degli ignoti hanno versato benzina sul portone di ingresso del municipio e gli hanno dato fuoco.
A sedare le fiamme e limitare i danni sono arrivati i vigili del fuoco di Cuglieri e Macomer, mentre i carabinieri di Bosa e Macomer hanno avviato subito le indagini.
Al vaglio le registrazioni della videosorveglianza per individuare i responsabili del grave atto intimidatorio proprio poche ore dopo la presentazione delle liste per le elezioni comunali di giugno.
Dura condanna è stata espressa dal Presidente del Consiglio regionale Piero Comandini.
“È un gesto antidemocratico. La coincidenza con la presentazione delle liste fa presumere che si tratti di un atto dimostrativo di dissenso. Ma in un paese civile le elezioni sono la più alta espressione della sovranità popolare che si esprime con la partecipazione elettorale e non attraverso atti vigliacchi messi a segno durante la notte -scrive Comandini-.
Esprimo la massima vicinanza al sindaco, agli amministratori e all’intera cittadinanza. Sono certo che questo episodio resterà isolato e servirà solo a rafforzare il senso democratico anche in vista delle ormai imminenti elezioni”.
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